bevande alcoliche

L’alcol è contenuto in molte bevande, tra cui birra, vino e liquori che possono accompagnare diversi momenti e occasioni: dalle feste alle serate con gli amici, è sempre il momento giusto per un buon bicchiere. Ma cosa definisce una bevanda alcolica tale? E quali sono gli effetti?

Ci sono diverse definizioni e anche leggi su ciò che costituisce una bevanda alcolica. In questa guida approfondiremo in tutti gli aspetti cosa distingue una bevanda considerata alcolica da una che non lo è.

L’alcol è una sostanza psicoattiva che produce effetti sedativi sul sistema nervoso centrale. È prodotto attraverso la fermentazione di zuccheri naturali presenti in frutta, cereali e altre fonti di carboidrati. L’alcol etilico, o etanolo, è il tipo di alcol presente in bevande alcoliche.

Classificazione delle bevande alcoliche

Le bevande alcoliche possono essere classificate in base alla fonte di alcol. La birra è prodotta dalla fermentazione dei cereali, principalmente orzo, mentre il vino è prodotto dalla fermentazione dell’uva. I liquori, d’altra parte, sono prodotti attraverso la distillazione di bevande fermentate come il vino o la birra.

Gradi alcolici delle bevande

Il grado alcolico di una bevanda alcolica si riferisce alla percentuale di alcol presente nella bevanda. La maggior parte delle bevande alcoliche ha un contenuto alcolico compreso tra il 4% e il 40%. Le birre generalmente hanno un contenuto alcolico inferiore al 5%, mentre i vini hanno un contenuto alcolico compreso tra il 5% e il 15%. I liquori possono avere un contenuto alcolico superiore al 40%.

Quando una bevanda è considerata alcolica?

In Italia, una bevanda è considerata alcolica se ha un contenuto alcolico superiore allo 0,5%. Tuttavia, i limiti possono variare a seconda del paese.

Ad esempio, negli Stati Uniti, una bevanda è considerata alcolica se ha un contenuto alcolico superiore al 0,5%, ma per l’etichettatura come “birra leggera” la percentuale di alcol non deve superare il 3,2%.

Il contenuto alcolico di una bevanda può essere determinato utilizzando un densimetro, uno strumento che misura la densità del liquido. Poiché l’alcol ha una densità inferiore rispetto all’acqua, la misurazione della densità può essere utilizzata per calcolare la percentuale di alcol presente nella bevanda.

Effetti dell'alcol sul corpo umano

L’assunzione di alcol può avere effetti diversi sul corpo umano, a seconda della quantità assunta e della tolleranza individuale. Gli effetti a breve termine includono euforia, riduzione dell’ansia, perdita di inibizioni, sonnolenza, diminuzione dei riflessi, visione offuscata e difficoltà di coordinamento. L’abuso di alcol può portare a gravi danni al fegato, al cervello, al cuore e ad altri organi.

Effetti dell'alcol sulla salute mentale

L’abuso di alcol può avere effetti negativi sulla salute mentale, tra cui ansia, depressione, irritabilità, impulsività e aggressività. L’alcol può anche peggiorare i sintomi di disturbi mentali preesistenti come la schizofrenia e il disturbo bipolare.

Effetti dell'alcol sulla salute mentale

L’abuso di alcol può portare alla dipendenza da alcol, una malattia cronica caratterizzata dalla necessità di assumere alcol per funzionare normalmente. La dipendenza da alcol può portare a gravi problemi di salute, relazionali e finanziari.

Assunzione responsabile di alcol

Per evitare gli effetti negativi dell’alcol, è importante assumere l’alcol in modo responsabile. Ciò significa evitare di bere in eccesso, di assumere alcol quando si guida o si operano macchinari, e di assumere alcol in combinazione con farmaci o altre sostanze psicoattive. È inoltre importante bere lentamente e mangiare durante la consumazione di alcol, in modo da evitare di diventare troppo ubriachi.

L’utilizzo di un filtrante alcolico, infine, è utile ai fini del bere responsabilmente: eliminare tutte le impurità, applicarsi per filtrare bene la bevanda, scegliere la quantità giusta da filtrare rendere l’attività del bere un piacere, non più una dipendenza o un divertimento di cui dover abusare.