Cos'è un filtrante alcolico?

Definizione

Un filtrante alcolico è un dispositivo utilizzato per rimuovere le impurità presenti nelle bevande alcoliche. Questi impurità possono essere di diversi tipi, tra cui batteri e altre particelle che possono influire sulla qualità e sulla chiarezza della bevanda.

Principi di funzionamento

Il funzionamento di un filtrante alcolico è relativamente semplice. Le bevande alcoliche vengono fatte passare attraverso un filtro a membrana, che trattiene le particelle indesiderate e lascia passare solo il liquido chiaro e pulito. A seconda del tipo di filtro utilizzato, il filtraggio può essere effettuato a freddo o a caldo. I filtranti alcolici possono essere utilizzati in vari punti del processo di produzione delle bevande alcoliche, a seconda dell’applicazione specifica.

Perché utilizzare un filtrante alcolico?

Uno dei principali motivi per cui si utilizzano i filtranti per alcol è per migliorare la qualità delle bevande alcoliche. Le impurità presenti nelle bevande alcoliche possono influire sul loro sapore e sulla loro consistenza, rendendole meno piacevoli da bere. L’utilizzo di un filtrante alcolico può aiutare a rimuovere queste impurità e a migliorare la qualità della bevanda.

Inoltre, i filtranti alcolici possono anche essere utilizzati per prolungare la durata di conservazione delle bevande alcoliche. Rimuovendo le impurità che possono contribuire alla degradazione della bevanda nel tempo, un filtrante alcolico può aiutare a mantenere la qualità della bevanda per un periodo più lungo.

Vantaggi

I vantaggi di un filtrante alcolico sono tanti. Innanzitutto, consente di migliorare la qualità dell’alcol, rimuovendo eventuali impurità e migliorando il sapore e la consistenza della bevanda. Inoltre consente di personalizzare la propria bevanda, aggiungendo sapori o aromi diversi a seconda delle proprie preferenze. Infine, il filtrante alcolico è anche un dispositivo ecologico, poiché consente di riutilizzare bottiglie di vetro anziché acquistarne di nuove.

Riepilogando i vantaggi sono:

  • Riduzione degli effetti spiacevoli dell’alcol
  • Miglioramento del gusto dell’alcol
  • Riduzione delle sostanze chimiche presenti nell’alcol

Applicazioni

I filtranti alcolici sono utilizzati in diversi settori, come la produzione di vino, birra, distillati e liquori. In particolare, vengono impiegati per rimuovere lieviti, batteri e altri residui solidi che possono influire negativamente sulla qualità del prodotto finito.

Come funziona un filtrante alcolico?

Filtrante alcolicoI filtranti funzionano intrappolando le impurità e le sostanze chimiche presenti nell’alcol, come metanolo, solfiti e congeneri. Queste impurità possono contribuire agli effetti spiacevoli che seguono il consumo di alcol, come la spossatezza. Il suo funzionamento si basa sulla capacità di assorbire e trattenere alcune sostanze presenti nella bevanda attraverso una serie di filtri. Questi filtri sono composti da materiali porosi come la cellulosa o la zeolite, che catturano alcune molecole  durante il passaggio della bevanda attraverso il filtro.

Il risultato?

Una bevanda più gustosa, che esalta i sapori e gli aromi di ogni tipo di alcolico, dalla birra fino ai long drink.

È importante notare che il filtrante alcolico non elimina completamente le impurità dalla bevanda, soprattutto nei modelli più economici.

Questi modelli di filtrante alcolico, inoltre, potrebbero influire anche sul sapore e l’aroma della bevanda. Per questo motivo, è importante fare attenzione alla qualità di filtrante alcolico utilizzato e alla durata del processo di filtrazione per evitare di alterare eccessivamente le caratteristiche organolettiche della bevanda.

Come si usa un filtrante alcolico?

L’uso del filtrante è molto semplice e non richiede particolari competenze tecniche. Per prima cosa, è necessario versare la bevanda da filtrare nel recipiente del filtrante alcolico, che è dotato di un filtro a membrana appositamente progettato per separare l’alcol dalla miscela. Dopo aver attaccato il tubo di scarico al filtrante alcolico, è possibile far scorrere la miscela attraverso il filtro e raccogliere l’alcol puro dall’altro lato. 

Istruzioni

È importante ricordare di seguire le istruzioni specifiche del produttore per ottenere il massimo dalle prestazioni del dispositivo e per garantire un’operazione sicura ed efficace. In generale, l’uso del filtrante alcolico è un processo semplice che può essere facilmente completato da chiunque abbia familiarità con l’utilizzo di strumenti di filtrazione.

Il modo migliore per utilizzare i filtri per l’alcol dipende dal tipo di filtro che si utilizza. In generale, i filtri a carboni attivi sono molto facili da usare e richiedono solo di essere posizionati nella bottiglia di alcol e di lasciarli agire per un certo periodo di tempo. I filtri in ceramica e quelli ad acqua richiedono invece un po’ più di attenzione e manutenzione.

I tipi di filtranti alcolici

Esistono vari tipi di filtranti alcolici sul mercato, ognuno dei quali ha le proprie caratteristiche e modalità di funzionamento. Ad esempio, i filtranti a carboni attivi, come il nome suggerisce, utilizzano carbone attivo per rimuovere le impurità dall’alcol. I filtranti a membrana, invece, utilizzano una membrana semipermeabile per separare le particelle indesiderate dall’alcol.

Non solo. Ci sono anche i filtranti a resine scambiatrici di ioni, che utilizzano resine appositamente progettate per rimuovere le particelle di dimensioni specifiche dall’alcol, oppure i filtranti a diatomite, che utilizzano terra diatomacea per rimuovere le impurità.

In generale, l’efficacia di un filtrante alcolico dipende da diversi fattori, tra cui la sua progettazione, il tipo di materiali utilizzati e la dimensione delle particelle che si desidera rimuovere dall’alcol.

La scelta del tipo di filtrante alcolico da utilizzare dipende dalle specifiche esigenze del produttore e dal tipo di prodotto da produrre. In ogni caso, l’utilizzo di un filtrante alcolico può fare la differenza nella produzione di bevande alcoliche di alta qualità.

Filtri a carboni attivi

Sono il tipo di filtro per l’alcol più comune. Sono economici, facili da usare ed efficaci nel rimuovere le impurità dall’alcol. Tuttavia, potrebbero non essere adatti per chi cerca di rimuovere tutti gli additivi e le sostanze chimiche dall’alcol, in quanto non eliminano tutto.

Filtri in ceramica

I filtri in ceramica sono un’altra opzione per purificare l’alcol. Sono costosi e richiedono una manutenzione regolare, ma sono efficaci nel rimuovere le impurità dall’alcol. Tuttavia, non eliminano tutte le sostanze chimiche presenti nell’alcol.

Filtri ad acqua

I filtri ad acqua funzionano come un filtro a carboni attivi, ma utilizzano anche acqua per rimuovere le impurità dall’alcol. Sono facili da usare e possono essere efficaci nel migliorare il gusto dell’alcol. Tuttavia, potrebbero non eliminare tutte le sostanze chimiche presenti nell’alcol.

Le fasi del processo di filtrazione

La filtrazione con un filtrante alcolico avviene in tre fasi principali: preparazione, filtrazione, pulizia e manutenzione.

Preparazione

La filtrazione con un filtrante alcolico avviene in tre fasi principali: preparazione, filtrazione, pulizia e manutenzione.

Filtrazione

Durante la filtrazione, la soluzione alcolica viene fatta passare attraverso il filtrante alcolico. Le particelle solide vengono trattenute dal materiale filtrante, mentre il liquido filtrato prosegue nel suo percorso.

Pulizia e manutenzione

Dopo la filtrazione, è importante pulire e mantenere adeguatamente il filtrante alcolico. Ciò può includere il lavaggio del materiale filtrante, la pulizia delle apparecchiature e la verifica dell’integrità del filtrante.

Fattori che influenzano la filtrazione

Diversi fattori possono influenzare l’efficienza del processo di filtrazione: temperatura, tempo, dimensioni della particelle.

Temperatura

La temperatura della soluzione alcolica può influire sulla viscosità del liquido e, di conseguenza, sulla velocità di filtrazione. In generale, temperature più elevate facilitano la filtrazione, mentre temperature più basse la rallentano.

Tempo

Il tempo di filtrazione può variare a seconda del volume di liquido, del tipo di filtrante alcolico utilizzato e delle dimensioni delle particelle da rimuovere.

Dimensioni delle particelle

La dimensione delle particelle presenti nella soluzione alcolica influisce sulla capacità del filtrante alcolico di trattenere le particelle stesse. Particelle più piccole possono passare attraverso i pori del materiale filtrante, mentre particelle più grandi vengono trattenute.

Quanto costa un filtrante alcolico

Il prezzo di un filtrante varia molto in base al modello che si sceglie di acquistare. Un modello base può costare circa 30€, mentre i modelli più avanzati arrivano a costare anche oltre 150€. Sta a te scegliere il miglior rapporto qualità/prezzo.

Consigli per una filtrazione efficace

Per ottenere il massimo da un filtrante alcolico ci sono alcuni fattori da considerare. Tutto ovviamente si dovrà poi scegliere in base al budget a disposizione per l’acquisto del sistema filtrante.

Per ottenere risultati ottimali nella filtrazione, bisogna valutare: la scelta del modello; il controllo della temperatura; la velocità di filtrazione.

Scelta del filtrante

Scegliere il filtrante alcolico più adatto in base alle dimensioni delle particelle da rimuovere e al tipo di soluzione alcolica.

Controllo della temperatura

Mantenere la soluzione alcolica a una temperatura adeguata per facilitare la filtrazione e prevenire la formazione di cristalli o aggregati.

Velocità di filtrazione

Regolare la velocità di filtrazione in base alle caratteristiche del filtrante alcolico e alle esigenze specifiche del processo.

Pro e contro del filtrane alcolico

Ci sono vantaggi e svantaggi nell’utilizzo dei filtranti. L’importante è essere informati su tutte le conseguenze. Il nostro consiglio è di valutare bene ogni aspetto, si ricorda che il processo di filtraggio è irreversibili, quindi fate attenzione a filtrare bevande alcoliche di un certo valore economico se non siete sicuri di quello che state facendo.

Quali sono le tipologie di filtranti alcolico

Esistono vari tipi di filtranti alcolici sul mercato, ognuno dei quali ha le proprie caratteristiche e modalità di funzionamento. Ad esempio, i filtranti a carboni attivi, come il nome suggerisce, utilizzano carbone attivo per rimuovere le impurità dall’alcol. I filtranti a membrana, invece, utilizzano una membrana semipermeabile per separare le particelle indesiderate dall’alcol.

Non solo. Ci sono anche i filtranti a resine scambiatrici di ioni, che utilizzano resine appositamente progettate per rimuovere le particelle di dimensioni specifiche dall’alcol, oppure i filtranti a diatomite, che utilizzano terra diatomacea per rimuovere le impurità.

In generale, l’efficacia di un filtrante alcolico dipende da diversi fattori, tra cui la sua progettazione, il tipo di materiali utilizzati e la dimensione delle particelle che si desidera rimuovere dall’alcol.

La scelta del tipo di filtrante alcolico da utilizzare dipende dalle specifiche esigenze del produttore e dal tipo di prodotto da produrre. In ogni caso, l’utilizzo di un filtrante alcolico può fare la differenza nella produzione di bevande alcoliche di alta qualità.

Filtranti alcolici: le recensioni dei migliori modelli

Una selezione dei migliori filtranti alcolici presenti sul mercato testata in modo approfondito dalla nostra redazione.

Scopri pregi e difetti dei modelli più conosciuti, lasciati guidare dai nostri test e scegli il filtrante alcolico perfetto per le tue esigenze. 

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